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Quali sono le pietanze più adatte per un barbecue

Quali sono le pietanze più adatte per un barbecue

La cucina al barbecue è una delle gioie del mangiare e vivere in compagnia all’aria aperta. Ovviamente non si parla di un barbecue qualsiasi quando si fa questa scelta. Bisogna infatti valutare quali sono i modelli più adatti alle proprie esigenze. Ma soprattutto alla tipologia di cibo che si è soliti consumare. Ci sono infatti dei barbecue adatti ad ogni tipo di pietanze come viene suggerito nel sito www.sceltabarbecue.it, dove si possono trovare delle interessanti tecniche per cucinare al meglio con il modello adatto.

 

Se prediligiamo ad esempio la cottura delle verdure secondo una dieta vegetariana o vegana, sarà più adatto un certo tipo di barbecue. Al contrario, se puntiamo ad un barbecue per cuocere esclusivamente carne, che questa sia rossa o bianca, opteremo per un altro specifico modello. Per trarre il meglio da tutte queste cotture c’è quindi bisogno di uno specifico modello di barbecue. Al fine di valorizzare il sapore e mantenere al contempo i valori nutrizionali il più possibile inalterati. Nel corso di questo articolo vedremo dunque come raggiungere questo scopo e quale barbecue è quello più indicato per le nostre esigenze specifiche.

 

Privilegiare il gusto o la salubrità?

Quando si cuoce al barbecue ci si trova di fronte ad una scelta. Privilegiare i valori nutrizionali oppure il gusto. Le due cose non vanno necessariamente in conflitto. Ma molto dipende dal tipo di cottura che effettueremo e il modello di barbecue che sceglieremo di usare. Ad esempio su buttalapasta.it ci sono diverse tipologie di cotture che favoriscono entrambi i fattori, sapori e valori nutrizionali. Ma bisogna anche tenere particolare attenzione alla salubrità dei cibi che si mangiano. Infatti, quando si cucina con il barbecue, il rischio di contaminare le pietanze è molto alto. Ci si trova all’aria aperta, si è trasportato il cibo all’esterno in contenitori spesso poco sicuri. Ma ancor peggio, c’è il rischio di bruciare troppo le nostre pietanze rendendole immaginabili oppure addirittura cancerogene.

I modelli di barbecue come quelli alimentati a legna, a carbone, carbonella e pellet, hanno la possibilità di avere una fiamma molto alta nella camera di combustione. Questo può bruciare facilmente le pietanze se entrano in contatto diretto con la fiamma. Per cui è sempre consigliabile cucinare sul barbecue quando nella camera di combustione è presente principalmente la brace ardente piuttosto che il fuoco. Questo a prescindere dal tipo di cottura. La fiamma infatti tende più a bruciare che cuocere. Con tutti i rischi del caso dunque. Per quanto riguarda invece i modelli di barbecue a fiamma controllata o privi di fiamma, come nel caso di quelli a gas ed elettrici, il problema non sussiste. Bisognerà solamente controllare la cottura della pietanza come se la stessimo cuocendo su una bistecchiera a casa.

Valorizzare il gusto delle pietanze con il barbecue

Valorizzare le pietanze con il loro gusto è un aspetto che si gestisce anche dal piano cottura. Il barbecue ha due tipologie principali di piano cottura: a piastra e a griglia. Da questi due tipi di piani ci si può aspettare un risultato diverso per quanto riguarda la cottura delle pietanze. La griglia è maggiormente adatta per cotture non particolarmente omogenee ma altamente aromatizzate dall’affumicatura proveniente dalla camera di combustione.

Per quanto riguarda la cottura su piastra avremo una cottura più omogenea ma meno influenzata dalla combustione. In entrambi i casi ci sarà il sentore di cotto e abbrustolito. Ma con delle sfumature sul gusto nettamente diverse. Per quanto riguarda i valori nutrizionali, questi saranno meno alterati sulla piastra. Mentre si andrà a perdere parte dei succhi e dei grassi, specie della carne, con un piano cottura a griglia.