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Storia della Renault Clio

Storia della Renault Clio

La Renault Clio è una vettura che può essere considerata a tutti gli effetti storica. L’utilitaria ha francese ha compiuto i suoi primi 30 anni di onorata carriera nel 2020 e ha vinto il riconoscimento di Auto dell’Anno in ben due occasioni, ossia nel 1991 e nel 2006. Ripercorriamo insieme le tappe principali della storia della Renault Clio, conoscendo meglio un modello capace di diventare altamente iconico nel proprio segmento di appartenenza per un’ampia cerchia di clienti.

Prima generazione della Renault Clio (1990)

L’uscita sul mercato della Renault Clio risale all’ormai lontano 1990, con l’obiettivo di sostituire la precedente Renault 5. Come detto in precedenza, la vettura vince il premio di Auto dell’Anno già l’anno dopo grazie a un aspetto fresco e giovanile. A inizio produzione, la vettura è disponibile in tre versioni a benzina da 1.1 litri e 48 cavalli, 1.2 e 58 e 1.4 e 78. Nel 1991, arriva il momento di tre ulteriori varianti a Ciclo Otto con 1.8 di cilindrata e potenza di 95, 135 e 137 cavalli, oltre alla prima diesel da 64 cavalli e 1.9. Il 1992 è l’anno del 1.2 da 54 cavalli e del nuovo 1.8 da 93, che sostituisce il precedente da 95.

Importante è l’avvento della Renault Clio Williams nel 1993, inserita nella gamma per omaggiare l’omonima scuderia britannica vincitrice del mondiale di Formula 1 con Nigel Mansell e Alain Prost. Si manifesta con una versione da 1.8 litri e 107 cavalli e un’altra 2.0 da 147. La vettura viene rinnovata nel 1994 e prevede una nuova griglia frontale, con fasce rotonde di dimensioni maggiori. Nel 1996, la seconda rivisitazione prevede l’uscita di produzione della vettura Williams, un motore 1.1 da 58 cavalli, un 1.4 da 75 e un 1.8 da 108. Il 1997 coincide con l’eliminazione delle varianti al di sopra dei 78 cavalli, mentre l’anno successivo termina la prima generazione.

Seconda generazione della Renault Clio (1998)

Il 1998 è un anno fondamentale per la storia della Renault Clio con l’inizio della seconda generazione. La vettura ha forme più arrotondate e si presenta con tre motori a benzina: un 1.1 da 58 cavalli, un 1.4 da 75 e un 1.6 da 90. A questi, va aggiunto il propulsore a gasolio da 1.9 litri e 64 cavalli di potenza. L’anno dopo, ecco le due varianti a Ciclo Otto: un 1.4 da 98 cavalli e un 1.6 da 107. Nel 2000, si aggiungono alla gamma la sportiva RS da 2 litri e 169 cavalli e il 1.9 turbodiesel dTi, con 80 cavalli di potenza. Importante è anche il restyling del 2001, con interni più curati e frontale messo a nuovo. Arriva un nuovo propulsore turbodiesel dCi da 1.5 litri e 65 cavalli.

Il 2002 è l’anno del nuovo 1.5 dCi con 82 cavalli, unito alla potente V6 a trazione posteriore con ben 226 cavalli e 2.9 litri. Nel 2003, la potenza di questa vettura viene portata addirittura a 254 cavalli. Il 2004 prevede una nuova RS da 179 cavalli e un nuovo diesel da 1.5 litri e 100 cavalli. Nel 2005, in concomitanza con l’avvento della terza generazione, i motori a benzina e diesel da oltre 75 cavalli vengono rilevati da un propulsore da 68. Nel 2006, ecco la Renault Clio Storia, con nuovo motore GPL da 1.1 litri e 58 cavalli, seguito l’anno dopo da un nuovo diesel da 65 cavalli, che scendono ulteriormente a 64 nel 2008. Il 2009 è l’anno della conclusione della seconda serie.

Terza generazione della Renault Clio (2005)

Nel 2005, la storia della Renault Clio si arricchisce con la sua terza generazione. Anche in questo caso, la vittoria del riconoscimento di Auto dell’Anno è pressoché immediata, grazie a finiture di alto livello. Ciò non coincide con risultati lusinghieri in materia di vendite. L’inizio della serie prevede la presenza di ben sei motori: tre a benzina da 1.1, 1.4 e 1.6 litri, rispettivamente da 75, 98 e 111 cavalli, e tre a turbodiesel dCi da 1.5 litri, con 68, 86 e 106 cavalli. Nel 2006, ecco due versioni aggiuntive a gasolio e due a benzina, ossia una 1.1 da 65 cavalli e la nuova RS da 2 litri e 200 cavalli.

Il 2007 prevede un lieve incremento di potenza nella versione 1.4, unito all’arrivo della famigliare SporTour e del motore 1.1 TCe a benzina da 101 cavalli. Il 2009 è l’anno dell’unico restyling della terza generazione. Nel caso specifico, il frontale viene leggermente modificato, ma i dati di vendita non migliorano. Niente più motori da 1.1 litri, mentre la RS arriva fino a 203 cavalli e viene aggiunto un propulsore GPL da 1.1 litri e 75 cavalli. Il 2010 è l’anno del nuovo 1.6 da 111 e di due diesel da 1.5 litri e 75 e 90 cavalli, che mandano in pensione i dCi precedenti. Il 2011 prevede l’inserimento del nuovo 1.6 da 128 cavalli e l’incremento di potenza dell’1.1 a benzina.

Quarta generazione della Renault Clio (2012)

Nel 2012, la quarta generazione della Renault Clio prende forma e fa tornare la vettura ai fasti di un tempo. L’aspetto è spigoloso e accattivante e i motori piacciono grazie a un’efficienza notevole. Tutto ciò senza dimenticare interni molto spaziosi e comodità fuori dal comune. Si parte con quattro motori: due a benzina da 0.9 litri turbo da 90 cavalli e da 1.1 da 75 cavalli, e due a turbodiesel dCi da 1.5 litri e 75 e 90 cavalli. Il 2013 è l’anno della nuova station wagon Sporter, con motore 1.1 depotenziato a 73 cavalli, due motori benzina turbo TCe da 1.2 e 1.6 litri e 120 e 200 cavalli e un GPL da 1.1 litri e 73 cavalli.

Il 2015 è importante per l’ulteriore potenziamento della Renault Clio RS, che arriva fino a una potenza di 220 cavalli. Nel 2016, la vettura viene sottoposta a una rivisitazione e arriva un nuovo turbodiesel da 1.5 litri e 110 cavalli. Nel 2017, ecco una nuova versione turbo a GPL, da 0.9 litri e ben 90 cavalli. Il 2018 è l’anno delle nuove versioni turbo, con due 0.9 da 75 e 76 cavalli che prendono il posto dell’1.1 a benzina. Niente più gas e RS a partire dal 2019.

Quinta generazione della Renault Clio (2019)

Concludiamo la nostra breve carrellata sulla storia della Renault Clio con la quinta generazione di una vettura francese che ha segnato diverse epoche. La vettura mostra un aspetto esteriore simile rispetto alla versione precedente, ma la parte interna vede numerosi cambiamenti. Al momento del lancio, l’auto presenta ben sei motori. Si parte da quattro motorizzazioni a benzina, tre delle quali da 1.0 litri e potenze di 65, 72 e 101 cavalli per la TCe e una da 1.3 da 131 cavalli.

Ecco, inoltre, due motori turbodiesel Blue dCi, con potenza di 86 e 116 cavalli e 1.5 litri di cilindrata. La 1.3 sparisce nel 2020 e l’1.0 viene depotenziato a 90 cavalli, con l’avvento di un nuovo GPL turbo da 101 cavalli e 1.0 litri. Infine, con l’avvento delle tecnologie a basse emissioni, la Renault Clio sceglie di adeguarsi con una versione ibrida a benzina da 1.6 litri e 140 cavalli. Il 2021 è l’anno del nuovo 1.5 Blue dCi con 100 cavalli di potenza, che sostituisce il precedente 1.0 aspirato.

Ed ecco che la Renault Clio continua a far sognare milioni di automobilisti in tutto il mondo, alla costante ricerca di una vettura capace di funzionare al meglio sia in città, sia per piccole gite fuori porta.