Servizi

Raffrescare il capannone, ecco cosa devi fare

Raffrescare il capannone, ecco cosa devi fare

Con l’arrivo della bella stagione inizia, inevitabilmente, il gran caldo ed è quindi necessario correre ai ripari per riuscire a lavorare in un ambiente fresco e sano.

In estate infatti è assolutamente fondamentale raffrescare il capannone e fortunatamente è possibile farlo utilizzando numerosi sistemi diversi come, ad esempio, i condizionatori industriali. A questo proposito ti invitiamo a visitare il seguente sito internet per avere maggiori informazioni dettagliate: www.kitaair.com.

Appare evidente infatti che lavorare all’interno di un capannone troppo esposto al calore diventa insostenibile, oltre che pericoloso per la propria salute. Infatti il troppo calore può compromettere la normale concentrazione del lavoratore, portando purtroppo ad un netto calo delle prestazioni lavorative. Inoltre sappiamo quanto il troppo caldo possa fare male anche dal punto di vista fisico.

Per questi e molti altri motivi è quindi opportuno rinfrescare il capannone in estate e in questo articolo ti spiegheremo come fare.

Raffrescare con il sistema evaporativo

La climatizzazione industriale può avvenire utilizzando il sistema evaporativo. Si tratta di una soluzione molto utile ed efficace. Per farlo funzionare occorre inserire, all’interno delle canaline del condizionamento industriale, alcuni spruzzatori d’acqua nebulizzata. In questo quindi si avrà finalmente la fuoriuscita di aria fredda, utile per raffrescare il capannone.

Questa è una soluzione sicuramente interessante, anche perchè presenta un costo di acquisto e installazione piuttosto contenuto. Non bisogna però dimenticare che con il sistema evaporativo l’efficacia, rispetto a sistemi più tradizionale ed evoluti, è sensibilmente inferiore.

Inoltre è bene ricordare che in questo caso bisogna effettuare regolare manutenzione periodica a tutela della salute di chi lavora nel capannone, altrimenti esiste il rischio che possano diffondersi batteri in grado di provocare delle malattie.

Infine il sistema evaporativo non è adatto al riscaldamento industriale, pertanto è utile solamente per raffrescare il capannone.

Pompa di calore

Un’alternativa molto interessante è rappresentata dalla possibilità di utilizzare la pompa di calore per raffrescare il capannone. Prima di tutto bisogna premettere che con questa soluzione è possibile avere un duplice risultato, infatti la pompa di calore è in grado di raffrescare il capannone ma anche di riscaldarlo.

Inoltre, altro vantaggio non trascurabile, l’installazione di questo macchinario prevede la possibilità di interessanti detrazioni che comportano risparmi anche dal punto di vista fiscale.

Il funzionamento della pompa di calore è abbastanza semplice, infatti la struttura è composta da un’unità interna e una esterna che quindi può essere utilizzata per produrre aria calda o fredda, a seconda delle necessità.

La pompa di calore rappresenta senza alcun dubbio un’opportunità per tutti i capannoni, infatti parliamo di un macchinario che ha un impatto ambientale molto contenuto. Da non sottovalutare anche il fatto che i consumi sono estremamente ridotti, con il vantaggio quindi di avere una bolletta molto più leggera.

Se dobbiamo trovare un difetto questo è senza dubbio nel prezzo, infatti tale sistema è certamente meno economico rispetto a quello evaporativo.

Vernici termoriflettenti

Infine ti diamo un ultimo prezioso consiglio. Infatti, se le altre due soluzioni non ti convincono in pieno esiste la possibilità di risolvere il problema direttamente alla fonte.

Partiamo dal presupposto che il calore penetra soprattutto dal tetto del capannone, quindi potresti proteggerlo installando vernici termoriflettenti che funzionano proprio come barriera contro il calore, mantenendo la temperatura all’interno del capannone gradevole e sempre fresca.

Non sottovalutare un altro aspetto, infatti le vernici termoriflettenti hanno un’altissima efficienza energetica e tutto questo si traduce in bollette più leggere, in quanto i condizionatori interni dovranno lavorare molto meno.

Si tratta certamente di una soluzione ottimale per risolvere una volta per tutte i problemi del troppo caldo all’interno del capannone, migliorando anche l’aspetto energetico.